Scala infinita
Le figure sono destinate a non incontrarsi, salgono e scendono la scala come in una sequenza ciclica chiusa inarrestabile ed infinita, a rappresentare la ricerca perpetua e spasmodica dell’essere di una propria identità e della sua evoluzione durante tutto il suo divenire.
2013 bronzo e terracotta, h 39 x 33 x 11 cm (edizione numerata 9 + PA)